La mort “Flamboyante”

Un renouvellement de l’image de la mort. di Valentina Salierno Do not go gentle into that good night, old age should burn and rave at close of day ;Rage, rage against the dying of the light.DYLAN THOMAS Quand l’homme perçoit la fin, il n’en est pas conscient du tout ; au contraire, il s’enflamme encoreContinua a leggere “La mort “Flamboyante””

«Lutum magnum et turpe inficiens»

Une affaire de pollution à Avignon à la fin du Moyen Âge Di Emilien Segantini Résumé En ville, nul besoin de chercher pour trouver des résidus de l’activité et de la consommation humaines. Des canettes de bières aux chewing-gums, des mégots de cigarettes aux cartons d’emballage ou plastiques de toutes sortes, nombreuses sont les sourcesContinua a leggere “«Lutum magnum et turpe inficiens»”

Élodie Lecuppre-Desjardin, La ville des cérémonies. Essai sur la communication politique dans les anciens Pays-Bas bourguignons,

Notes de Synthése de Valentina Salierno Élodie Lecuppre-Desjardin, La ville des cérémonies. Essai sur la communication politique dans les anciens Pays-Bas bourguignons, Turnhout, Brepols, 2004, 427 p. « Un groupe social, une société politique, une civilisation se définissent d’abord par leur mémoire, c’est à dire par leur histoire, non pas l’histoire qu’ils eurent vraiment, maisContinua a leggere “Élodie Lecuppre-Desjardin, La ville des cérémonies. Essai sur la communication politique dans les anciens Pays-Bas bourguignons,”

The Economic performance of the Austro-Hungarian Empire in the perspective of an interconnected environment 

By Federico Meneghini Sassoli Abstract In questa breve ricerca propongo al lettore una sintetica “rivalutazione” della performance economica dell’impero Austro-Ungarico, giudicata frequentemente non soltanto come decisamente inadeguata ma anche come una delle cause dietro al suo rapido scioglimento nei mesi terminali della Grande Guerra. Ho cercato di seguire un percorso cronologico nella mia analisi seguendoContinua a leggere “The Economic performance of the Austro-Hungarian Empire in the perspective of an interconnected environment ”

Joël Blanchard, La conception des échafauds dans les entrées royales (1484-1517)

Notes de Synthése de Valentina Salierno Joël Blanchard, La conception des échafauds dans les entrées royales (1484-1517), dans Le Moyen français : rassegna di studi linguistici e letterari, sous la direction de Giuseppe di Stefano, vol.19, p. 58-78, 1986. La contribution de Joël Blanchard se présente comme une étude qui a comme but celui d’expliquerContinua a leggere “Joël Blanchard, La conception des échafauds dans les entrées royales (1484-1517)”

La genesi delle costruzioni ferroviarie francesi

Un valzer di concessioni e opposizioni fra attori pubblici e privati Un approfondimento di Federico Meneghini Sassoli Abstract Questo breve approfondimento si prefigge lo scopo di fornire al lettore un breve quadro del burrascoso inizio della storia ferroviaria francese. Saranno brevemente delineate le caratteristiche della rete, partendo dalla linea Saint Etienne – Andrézieux fino alleContinua a leggere “La genesi delle costruzioni ferroviarie francesi”

La “via italiana” al socialismo e i suoi legami con l’esperienza della Cina socialista: i rapporti tra il PCI e il PCC tra 1949 e 1959

Di Matteo Minen Abstract La “via italiana” al socialismo rappresenta uno dei temi più affascinanti nella storia del Partito comunista italiano (PCI), il quale voleva individuare una via di sviluppo socialista che rispettasse le condizioni sociopolitiche e culturali dell’Italia repubblicana. Uno dei testi fondamentali per approcciarsi allo studio di questo tema è Togliatti e laContinua a leggere “La “via italiana” al socialismo e i suoi legami con l’esperienza della Cina socialista: i rapporti tra il PCI e il PCC tra 1949 e 1959″

Il sacro tocco di Jaffa

La celebre opera Les Rois thaumaturges di Bloch, ormai assurta a classico della storiografia di tutti i tempi, termina la sua narrazione nel 1825 ma dimentica di indicare come il tocco taumaturgico oltrepassi la Rivoluzione francese. Aspetto del tutto trascurato, è attraverso Napoleone e la costruzione artistica della sua figura nel quadro di Gros e nelle parole di Girodet che la taumaturgia torna a riemergere. Unendo gli strumenti della storiografia, dell’antropologia storica e della storia dell’arte, il presente articolo cerca di comprendere i meccanismi che stanno alla base della costruzione di un mito moderno, dalla sua nascita, alla sua narrazione e alla sua sopravvivenza in un’epoca storica cruciale per la contemporaneità.

Garofani rossi a Lisbona

di Federico Dionisi Abstract Il 25 aprile 1974 l’esercito portoghese metteva fine alla più longeva dittatura fascista d’Europa. La Rivoluzione dei garofani, come verrà chiamata, segnerà non solo l’inizio della transizione democratica per la penisola iberica ma per molti, in Portogallo come nel mondo,  rappresenterà la speranza, in seguito disattesa, di una trasformazione in sensoContinua a leggere “Garofani rossi a Lisbona”

Le vite spezzate di Marzabotto

di Grazia Enerina Pisano Abstract Tra il 29 settembre e il 5 ottobre 1944, lungo l’Appennino tosco-emiliano, nei territori limitrofi al comune di Marzabotto, dalle SS naziste fu compiuto l’Eccidio di Marzabotto, il più atroce in Italia. In quei giorni, persero la vita 770 civili, di cui 216 bambini, 316 donne e 160 anziani. Oggi,Continua a leggere “Le vite spezzate di Marzabotto”